Oltre alle bellissime interpretazioni delle opere di Maria Szymanowska, il pubblico può anche apprezzare il repertorio originale di compositori di quel periodo, arricchito dai commenti dei musicisti sulle loro ricerche e sugli strumenti storici utilizzati quella sera: due pianoforti - Viennese Rosenberg del 1820 e Parigiano Erard del 1890, anche due Flauti - Buffet Crampon (1839-1844) e una copia dell'originale viennese (Stephan Koch) del ca.1825.
Il programma seguente è stato stampato nella versione tradizionale e in Braille. I musicisti sono stati premiati con lunghe ovazioni, che confermano il profondo senso di scoprire alcune opere poco conosciute o dimenticate, in particolare quelle composte da donne la cui qualità artistica e modernità spesso sorprendono!
Il concerto è stato organizzato dalla Società Maria Szymanowska e dalla cattedra di Fortepiano dell'Università della Sorbona in collaborazione con l'Istituto di ricerca musicologica (IREMUS), l'Istituto Nazionale per i Giovani Ciechi (INJA) e l'Associazione «Comunità polacca» (Wspólnota Polska), mentre l'Istituto Polacco a Parigi e musicologie.org sono stati i media partner.
Il progetto di «Salotti parigini di Maria Szymanowska» è finanziato dalla sovvenzione concessa dal Senato della Repubblica di Polonia nell'ambito del suo sostegno ai Polacchi che vivono all'estero.